Abbiamo già dissertato su quello che ti viene a mancare di più quando sei lontano dal suolo natio... il re incontrastato della top ten è sempre stato, e rimane, il bidet, ma curiosamente si scoprono delle nostalgie mai sospettate prima.
Come, per esempio, i biscotti: e non dei biscotti a caso, ma quelli di una famosa marca storica... tanto che quando ci sono venuti a trovare degli amici a luglio, e ci hanno chiesto se ci potevano portare qualcosa dalla Madre Patria (pensando a parmigiano, caciotte, olio d'oliva, pasta e sausizza) noi abbiamo chiesto pan di stelle, macine e abbracci!!!
In genere a ogni rientro ci siamo portati dietro un pacchettino anti nostalgia... qui non si trovano proprio, altrochè! Ho anche scritto al servizio consumatori sperando nell'invio di un container di scorte a sostegno degli esulanti, ma non mi hanno mica risposto!
Tra l'altro la cosa buffa è che la stessa nostalgia la prova anche un collega del marito che è tedesco, e dopo 3 anni in Italia è stato colto dalla stessa passione: ora che lavora qui commissiona anche lui acquisti biscottosi a chi torna in Italia!
Sto pensando a quale insana passione ci farà fare lo stesso ma al contrario... calcolando che i Bratwurst (quelli già pronti, sulla piazza del Duomo) non sono facilmente trasportabili... mmmm...
quando sono arrivata a lisbona ho scoperto con sommo piacere che qui il bidet c'è! che fortuna!
RispondiEliminae io che credevo che fosse mio marito malato di biscottitudine, lui si fa portare kg di biscotti gocciole da mia madre..poi ovvio li deve mangiare solo lui! La mattina per lui è un rito..6 tarallucci e 4 gocciole, giuro non sgarra mai!! pure quando è malato.
RispondiEliminaIo li volevo dare al fratellino i Pan di Stelle (quelli versione di Natale da appendere)....
RispondiEliminaE comunque non ci sono più le aziende di una volta che per fare felice dei clienti emigranti mandano pacchi anche fuori Italia:) (colpa della crisi?!?!?!)
Bidet e biscotti: sì, li voglio anch'ioooooooooooooooooooooooo!
RispondiEliminaNoi ogni volta che qualcuno va in Italia, gli commissioniamo camionate di pandisteelle, gocciole e macine. Senza quelli, mio marito e mio figlio non potrebbero sopravvivere all'espatrio! Abbiamo anche il supermercato italiano di fianco a casa (in Germania) che li vende, ma costano un patrimonio!
RispondiEliminaBuon 2012! Eireen
ahah, vedo che la dipendenza da biscotti italiani colpisce a tutto tondo! ci metteranno dentro un ingrediente che crea dipendenza e si attiva quando lasciamo il Paese?
RispondiEliminaAuguroni a tutte, anche se un briciolo in ritardo, da noi!