domenica 27 novembre 2011

Amsterdam

I dintorni di Brema sono praticamente... il "nulla". Se si vuole fare una gita fuori-porta, diciamo che bisogna allontanarsi di parecchio dalla porta. Dopo aver visitato la uggiosa Worpswede (a inizio secolo scorso nota come rifugio per artisti e poeti... mah), Cuxhaven (il famoso mare tedesco di cui abbiamo già parlato) e Bremenhaven (non proprio mare ma ancora fiume... vi lascio immaginare) , rimane ben poco da vedere. Solo campi, campi, mucche, campi, mucche, fino ai primi segni di civiltà che distano circa un centinaio di kilometri.
Però, a 300-400 km, ci sono Berlino e Amsterdam, vale a dire che ci si può andare in macchina e spenderci un weekend, anche solo sabato e domenica. A Pasqua e a giugno abbiamo rivisto Berlino, il weekend scorso, complice anche un'offerta al 50% sugli hotel NH, abbiamo visitato Amsterdam, di cui finora avevamo visto innumerevoli volte solo l'aeroporto!


La città ci è piaciuta moltissimo... sembra molto vivibile e molto internazionale. Le viuzze sono incantevoli, sui canali si affacciano delle case splendide, di cui si intravede qualche scorcio interno, visto che anche gli olandesi a quanto pare non usano le tende proprio come i tedeschi.
Avevamo solo 24 ore abbondanti a disposizione quindi le abbiamo dedicate a gironzolare lasciandoci assorbire dalla bellissima atmosfera (e da qualche effluvio ehm ehm di dubbia provenienza), curiosare nei negozi di souvenir e dischi e nei mercatini, visitare la casa di Anna Frank (molto toccante) e il museo di Van Gogh (che saremo anche due capre in arte però mica si può non andare ad acculturarsi un pò sul buon Vincent).



Bellissimo anche il mercato dei fiori dal quale ho portato a casa dei bulbi con dei giancinti pronti a fiorire e un amarillis che promette bene... entrambi per un totale di 5 Euro! Un bel ricordo di questa gita.


L'unica cosa che non mi è piaciuta sono i ciclisti... dei pazzi assassini, altro che quelli tedeschi quando ti suonano perchè sei sulla ciclabile... questi suonano sempre se ti trovi sul loro passaggio (anche nelle vie pedonali) e non accennano a fermarsi, neanche tra di loro. Mi chiedo quanti cicloincidenti ci saranno al giorno!


1 commento:

  1. anche a me è piaciuta tantissimo (per quel che ricordi...ehm...), ma attraversare la strada era molto impegnativo: pista ciclabile auto tram tram auto pista ciclabile!

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