martedì 5 aprile 2011

Dopo poco piú di tre mesi in terra di Germania ho (abbiamo) capito una unica, fondamentale veritá.
chi ha tirato fuori il mito della "efficienza tedesca" non ha mai vissuto in germania, o almeno in questa zona.
insomma, fantozzianamente parlando, questo mito "é una cagata pazzesca", e avrei anche una buona schiera di sostenitori per i 92 minuti di appluasi.


sia chiaro, l'organizzazione qui e´notevole. il sistema funziona, e per alcune cose il mito tedesco resiste: per dire, ora mi incazzo se il pulman arriva con 2 minuti di ritardo. 

ma i singoli individui spesso hanno la verve lavorativa di un gruppo di impiegati postali messicani in piena siesta pomeridiana. 

qualche esempio: 

entro nell'appartamento e noto che sulla caldaia c'é un tagliandino che riporta la data del 2008: ora il mio tedesco non è certo d'alto livello (eufemismo), ma pareva chiaro che riguardasse la manutenzione... 
il fatto che siamo nel 2011 mi fa riflettere e chiedo lumi al padrone di casa il quale mi da il contatto dell'efficientissima azienda dedita alla manutenzione.
chiamiamo per altri problemi (risolti abbastanza in fretta), dicono che devono controllare e ci faranno sapere. 
passa una settimana richiamiamo: "le facciamo sapere nel pomeriggio"
passa un'altra settimana: "abbiamo verificato, va fatta la manutenzione (ma va??) veniamo settimana prossima".
passa una settimana: "il tecnico si é ammalato, rimandiamo a settimana prossima".
passa una settimana: "il tecnico é rimasto bloccato in altre cose, la richiamiamo"
sono passate altre 2 settimane pare cil tecnico sia in malattia per un periodo imprecisato.
totale circa 2 mesi.. la caldaia ha ancora il bollino con scritto 2008.
io ho rinunciato.. se non avete piú ns notizie siamo saltati in aria con la caldaia.
vabbe, non basta? potrebbe essere giustamente sfiga... allora ecco un altro esempio.
dobbiamo attivare la linea adsl. contatto l'omino o2 che si occupa dei contratti per l'azienda dove lavoro: mi dice che lavora tutti i mercoledí e di andare pure nel negozio. 
il mercoledí dopo ci vado. é malato (vabbeh, é sfiga, mica inefficienza).
dopo e settimane ci ritorno.. e´sempre mercoledí ma il ns amico non c'é (questa magari non é proprio sfiga..): "puó trovarlo domani" mi dicono. torno l'indomani, lo trovo e facciamo il contratto. dopo qualche giorno riporto il contratto firmato dall'azienda.. 
il mio amico non c'é ma confido che se ti arriva un contratto non sará difficile capire cosa farci e lo lascio ad un collega.
dopo 2 settimane di nulla provo a sentire che fine ha fatto il mio contratto: rispondono che non lo trovano piu´ ma ora hanno inviato una copia ad Alice per attivare la fornitura (non commento sul fatto che le due cose - il non trovare un contratto e il spedirne una copia - mi paiono un po´in conflitto fra di loro).
vedremo come andrá.

In generale, anche a guardarsi attorno al lavoro l'ultima cosa che si nota è un folle e smodato stakanovismo. 

Ieri il mio vicino di scrivania alle 15.50 mi ha detto "per oggi basta" e se n'é andato.. in effetti era in ufficio dalle 10.20. 
se c'é una qualche riunione stai sicuro che la persona che tutti attendono di sentire e che aveva 10 azioni da chiudere é in ferie. per due settimane.

e nonostante tutto questo la Germania é la prima economia d'europa. il che fa riflettere su quanto siamo idioti noi a lavorare 10 ore al giorno per nulla (senza parlare delle differenze di stipendio).
sono convinto che se prendessimo un migliaio di lavoratori brianzoli e li infilassimo in questo contesto in 2 settimane la borsa di francoforte crescerebbe del 200%.

e forse si troverebbe anche un salame e un formaggio decente da mangiare..




5 commenti:

  1. hihihi fantastica!
    Mi hai fatto proprio sorridere, anche in Australia il migliaio di lavoratori brianzoli farebbe la differenza (ok, più o meno gli italiani qua la differenza l'hanno già fatta in passato, tant'è che sono rispettati da tutti)!
    E questo anche per ....salame e formaggio!!

    Carinissimo il blog e che voglia di rimettermi a studiare tedesco che mi fai veire..
    ciao!
    Linda

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  2. :)

    il salame e il formaggio farebbero una graaan differenza, rispetto alle sottospecie che ci sono qui!

    Salutaci l'Australia, chissà mai che un giorno...

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  3. per questo post ti bacerei in bocca...cioè scusa.. però concordo...ehm tantissimerrrrrimo...

    Tu sei a Brema io ad Hamburg... ma la situazione è identica.. efficienza è un'utopia e il mio vicino di scrivania sputa sul tavolo per pulirlo ( http://ziaatena.blogspot.com/2011/06/pulizie-destate.html )

    In ogni caso...leggendo ho visto che abbiamo un sacco di cose in comune...e non sarà che anche tuo marito lavora per Airbus?

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  4. beh vabeh...però siamo colleghi uguale...e chissà che un giorno non vengo a trovarvi!!
    Autoinvito all'Italiana si chiama... :-)

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  5. Benvenuta Zia Atena! Sempre disponibili per rimpatriate italiche :P

    Comunque se sei italiano da queste parti al 90% sei un ingegnere del vostro settore oppure la moglie di tale ingegnere!

    Quando sono stata ad Amburgo mi è piaciuta mille volte più di Brema, ma non si possono trarre conclusioni dopo un giorno solo (con il sole, per di più... i laghi erano ancora ghiacciati ma c'era il sole, e con il sole, si sa, cambia tutto!!)

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